Vi presentiamo il primo Festival dell'Autonomia, organizzato dalla Fondazione Lucia Guderzo, con il contributo di Tiflosystem e di Abilnova.

Il festival si dividerà in 2 giornate:

  • venerdì 3 marzo, ore 16, presso Villa Aricia - Ariccia (Roma)
  • venerdì 31 marzo, ore 16, presso l’Azienda Agricola Toccare il Cielo – Baone (Padova)

Il Festival dell'Autonomia ha come obiettivo quello di far conoscere le buone pratiche che permettono alle persone cieche e ipovedenti di conquistare un posto da protagonisti nella società e di vivere in maniera libera e gratificante. Gli organizzatori e i testimonial che racconteranno le proprie storie sono concordi nel non considerare la disabilità visiva come un alibi per non fare, per chiudersi in se stessi o vivere ai margini della vita.

La cecità e l'ipovisione, pur essendo condizioni per alcune cose senza dubbio limitanti, non precludono la possibilità di realizzarsi in un percorso scolastico, in una carriera professionale o in generale nelle relazioni sociali. Negli ormai tanti anni di vita dei periodici della Fondazione Lucia Guderzo c’è stata l’occasione di presentare e incontrare tante persone “che ce l’hanno fatta” e che non hanno mai voluto essere “solo” ciechi o ipovedenti, come se fosse l’unica etichetta con cui identificarsi.
Il Festival dell’autonomia dà quindi l’occasione a molte di queste persone di raccontarsi per far conoscere a famiglie, operatori scolastici, psicologi, educatori e agli stessi disabili visivi che si può essere consulente informatico, professore, impiegato amministrativo, assicuratore, contadino, vignaiolo, imprenditore, esperto di marketing o semplicemente coniuge, genitore, studente… insomma, persone.

“Vogliamo” affermano gli organizzatori “che le persone cieche e ipovedenti possano avere risposte concrete ai propri bisogni, costruire strategie proprie per l’autonomia, contare su tecnologie efficaci, usufruire di servizi di qualità e inseguire desideri, progetti e sogni tanto quanto gli altri”. Conoscere le storie di coloro che conducono vite piene e soddisfacenti aiuta a sensibilizzare la società, a renderla davvero più inclusiva e accessibile.

Durante questi incontri sarà possibile condividere il tempo con i testimonial e sperimentare gli ultimi ritrovati delle tecnologie compensative.

Sarà possibile partecipare in presenza nelle location delle tre tappe del Festival oppure online tramite la piattaforma Zoom (inviando la richiesta a segreteria@fondazioneluciaguderzo.it entro 2 giorni prima dell'evento).

Per iscriverti chiama lo 049 - 9366933 o scrivi a segreteria@fondazioneluciaguderzo.it

Ti aspettiamo!

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